Calcolo del reddito netto di interesse e del margine di interesse netto
Come si calcola il margine di interesse?
Il margine di interesse si ha dalla differenza tra gli interessi attivi e provenienti assimilati derivanti dagli impieghi e gli interessi passivi e oneri assimilati corrisposti sulla raccolta.
Cosa indica il margine di intermediazione?
In parole povere, il margine di intermediazione indica il valore che una banca è riuscita ad ottenere dalla sua attività principale, quella legata alla mediazione tra domanda e offerta di credito.
Cosa sono le commissioni attive?
Le commissioni attive sono una componente di reddito positiva che origina dall’area dei servizi erogati.
Cosa sono le rettifiche sui crediti?
Le rettifiche di valore consistono nella svalutazione dei crediti quando questi diventano in vario modo inesigibili (cioè deteriorati). Questo comporta l’iscrizione delle variazioni di valore nel conto economico.
Come si calcola il cost to income ratio?
Nei bilanci delle banche, questo è uguale alla somma tra margine di interesse, commissioni nette, dividendi e proventi simili, risultato netto dell’attività di negoziazione, risultato netto dell’attività di copertura, utili o perdite e risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value.
Cosa si intende per reddito operativo?
Il risultato operativo o reddito operativo di un’azienda equivale al risultato ottenuto dalla gestione caratteristica, ovvero quella attinente al business principale dell’attività. In poche parole, parliamo della differenza tra il valore della produzione, o erogazione di servizi, e i costi ad essa relativi.
Che cos’è il Minter?
Nella terminologia bancaria, il MINTER rappresenta il margine di intermediazione della banca, ed è calcolato come la somma tra gli interessi netti, le commissioni nette, le rivalutazioni dovuti alla detenzione di attività e passività con il metodo del fair value, la cui rivalutazione avviene tramite il conto economico, …
Cosa vuol dire crediti deteriorati?
I crediti deteriorati (conosciuti anche come prestiti non performanti o, in inglese, non performing loans, NPL) sono crediti delle banche (mutui, finanziamenti, prestiti) che i debitori non riescono più a ripagare regolarmente o del tutto.
Come funziona la svalutazione crediti?
L’uso del fondo svalutazione crediti o del fondo rischi su crediti va fatto con riferimento a crediti sorti in precedenti esercizi per rispettare il principio di competenza economica. Se l’insolvenza riguarda un credito sorto nell’attuale esercizio la perdita deve essere fatta gravare sull’esercizio stesso.
Quando vanno in prescrizione i debiti con le banche?
Prescrizione debiti bancari
le somme dovute per capitale di mutui, prestiti personali o cessioni del quinto, vanno in prescrizione dopo 10 anni. le somme dovute per capitale utilizzato con carta di credito vanno in prescrizione dopo 10 anni.
Cosa succede quando la banca cede il credito?
La cessione del credito è un accordo tramite cui un soggetto, detto cedente, trasferisce a un altro (cessionario) il suo credito verso un debitore (ceduto). In sostanza si ha un nuovo creditore nei cui riguardi, di conseguenza, il debitore si troverà a dover adempiere.
Cosa succede se non si pagano i debiti con la banca?
Se la banca, la finanziaria o il privato a cui non riusciamo a pagare il nostro debito, non esercita nessuna azione coercitiva per costringerci ad assolvere al nostro compito, il debito contratto verrà estinto mediante l’istituto della prescrizione.
Quando un debito non è più esigibile?
Per un debito stipulato con un contratto o derivato da atti leciti vale il termine utile di 10 anni, mentre nel caso di un debito prodotto da un atto illecito, come ad esempio un litigio, questo va in prescrizione dopo 5 anni.
Quando un debito si considera scaduto?
Che cosa significa “Debito scaduto“? Debito esigibile, che può essere richiesto, perché è ormai spirato il termine entro il quale il debitore poteva adempiere (v. artt. 1184 ss.
Quando il creditore non può più esigere il debito?
Se il diritto si “prescrive trascorsi 10 anni“, vuol dire che il creditore, trascorso il tempo fissato, non più pretenderne il pagamento. Il termine di prescrizione subisce un’interruzione ogni volta che viene notificata una richiesta di pagamento.
Cosa succede se non si paga al recupero crediti?
il mancato pagamento può portare alla dichiarazione di fallimento: in realtà è sempre necessaria un’apposita procedura fallimentare, preceduta dall’emissione di un decreto ingiuntivo o di una sentenza che attesti l’esistenza del credito.
Cosa ti possono pignorare se non ho nulla?
(salvo gli oggetti di valore economico particolarmente elevato), i vestiti, i letti, i tavoli e le sedie necessari per consumare i pasti; armadi, cassettoni; frigorifero; stufe; cucina; lavatrice; utensili di casa.
Dove mettere i soldi per non farli pignorare?
In linea di principio, per evitare il pignoramento, se si sa di aver contratto un debito e di non poterlo pagare, meglio chiudere il conto corrente o trasferire i fondi e l’accredito dello stipendio su carta conto dotata di iban.