3 Maggio 2021 12:35

Corrompere

Cos’è una tangente?

Una tangente è un atto illegale che comporta lo scambio di qualcosa di valore, come denaro, con lo scopo di influenzare il comportamento dei funzionari pubblici.

Punti chiave

  • Una tangente si verifica quando un’entità offre illegalmente denaro o qualcos’altro di valore per influenzare o influenzare una decisione o un processo.
  • Le tangenti vengono spesso fatte per sfuggire ad azioni legali o eludere regole o regolamenti.
  • Gli Stati Uniti, insieme alla maggior parte dei paesi, proibiscono espressamente le tangenti; sono considerati sia illegali che immorali.

Come funzionano le tangenti

Ai sensi della Sezione 201 del Titolo 18 del Codice degli Stati Uniti, la corruzione include l’influenza indiretta di qualsiasi atto ufficiale dando, offrendo o promettendo in modo corrotto qualsiasi cosa di valore a un pubblico ufficiale.1 Le tangenti sono spesso fatte con denaro offrendo, dando, ricevendo o sollecitando favori speciali a funzionari pubblici come giudici o capi di agenzie di regolamentazione per eludere condanne o sentenze sfavorevoli dei tribunali, o come incentivo per il beneficiario a modificare o trascurare pertinenti regolamenti che altrimenti limiterebbero il pagatore.

Le tangenti e le tangenti, una forma particolare di corruzione, sono sempre illegali. Le tangenti che assumono la forma di tangenti ai clienti di assicurazioni o titoli sono note come sconti e possono comportare azioni disciplinari da parte delle autorità di regolamentazione.

Tipi e scale di corruzione

Le tangenti si verificano in molte forme, da piccole transazioni tra individui a grandi accordi tra società o governi. Le tangenti possono anche essere mascherate come mance, regali, favori, donazioni o altre forme di scambio legale. Non esiste una definizione o un sistema di classificazione universale per la corruzione, poiché alcune nazioni approvano e legalizzano determinate transazioni che sono illegali altrove.

Ad esempio, negli Stati Uniti, è illegale offrire un pagamento a un agente di polizia per evitare una sanzione per una violazione. Tuttavia, in alcuni paesi, la corruzione è diventata un comportamento normale o previsto, anche se tecnicamente illegale. In un altro caso, è considerato corruzione in alcune nazioni che le campagne politiche ricevano donazioni in denaro. Negli Stati Uniti, questo atto non è illegale, a condizione che la donazione venga effettuata entro limiti specifici e secondo determinate linee guida. La corruzione può verificarsi tra individui, aziende, industrie e nazioni.

Sebbene le tangenti siano più comunemente associate agli sport professionistici e alla politica, è un problema crescente anche per altri settori, come quello sanitario e farmaceutico. Nell’industria medica e farmaceutica, alcune società farmaceutiche offrono tangenti ai professionisti per scegliere i loro farmaci rispetto ad altri, o per aggirare determinati standard normativi.

Nonostante le differenze nelle definizioni e nelle classificazioni, il concetto di corruzione è ampiamente considerato un problema globale in crescita. Secondo la Banca mondiale, le aziende e gli individui pagano più di mille miliardi di dollari in tangenti ogni anno.



Negli Stati Uniti, il lobbismo è legale, mentre la corruzione non lo è. La corruzione è uno sforzo per acquistare potere in modo non etico, mentre il lobbismo è uno sforzo per influenzare la volontà politica, ma è vero, la distinzione tra i due può essere confusa a volte.

Trattamento fiscale delle tangenti

Gli Stati Uniti vietano che le tangenti vengano registrate a fini fiscali perché soffocano il processo democratico, incoraggiano comportamenti non etici e sono in conflitto con i principi di libertà e uguaglianza. Sebbene la maggior parte delle nazioni sviluppate abbia pratiche simili a quelle degli Stati Uniti, alcune nazioni in via di sviluppo e poche sviluppate consentono la deduzione fiscale delle tangenti.

Per prevenire la corruzione, il Consiglio dell’OCSE ha istituito la Convenzione anti-corruzione, che cerca di eliminare la corruzione nei paesi in via di sviluppo introducendo sanzioni contro la corruzione in alcune transazioni commerciali internazionali di società con sede nei paesi membri.