Rendimento equivalente obbligazionario (BEY)
Qual è il rendimento equivalente all’obbligazione?
In termini finanziari, il rendimento equivalente all’obbligazione (BEY) è una metrica che consente agli investitori di calcolare il rendimento percentuale annuo per i titoli a reddito fisso, anche se si tratta di giochi a breve termine scontati che pagano solo su base mensile, trimestrale o semestrale. base annuale.
Tuttavia, avendo a portata di mano i dati BEY, gli investitori possono confrontare la performance di questi investimenti con quella dei tradizionali titoli a reddito fisso che durano un anno o più e producono rendimenti annuali. Ciò consente agli investitori di compiere scelte più informate nella costruzione dei loro portafogli a reddito fisso complessivi.
Comprensione del rendimento equivalente all’obbligazione
Per capire veramente come funziona la formula del rendimento equivalente obbligazionario, è importante conoscere le basi delle obbligazioni in generale e comprendere in che modo le obbligazioni differiscono dalle azioni.
Le aziende che cercano di raccogliere capitali possono emettere azioni (azioni) o obbligazioni (reddito fisso). Le azioni, che vengono distribuite agli investitori sotto forma di azioni ordinarie, hanno il potenziale per ottenere rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni, ma comportano anche un rischio maggiore. In particolare, se una società dichiara bancarotta e successivamente liquida i suoi beni, i suoi obbligazionisti sono i primi a raccogliere denaro. Solo se ci sono beni rimasti, gli azionisti vedono i soldi.
Punti chiave
- I titoli a reddito fisso sono disponibili in diverse forme.
- Le obbligazioni scontate (zero coupon) hanno durate inferiori rispetto ai tradizionali titoli a reddito fisso, il che rende impossibile calcolare i loro rendimenti annuali.
- La formula del rendimento equivalente all’obbligazione (BEY) può aiutare ad approssimare quanto pagherebbe annualmente un’obbligazione scontata, consentendo agli investitori di confrontare i propri rendimenti con quelli delle obbligazioni tradizionali.
Ma anche se un’azienda rimane solvibile, i suoi guadagni potrebbero comunque non essere all’altezza delle aspettative. Ciò potrebbe deprimere i prezzi delle azioni e causare perdite agli azionisti. Ma quella stessa azienda è legalmente obbligata a ripagare il proprio debito nei confronti degli obbligazionisti, indipendentemente da quanto possa essere redditizio o meno.
Non tutti i legami sono gli stessi. La maggior parte delle obbligazioni paga agli investitori pagamenti di interessi annuali o semestrali. Ma alcune obbligazioni, denominate obbligazioni zero coupon, non pagano affatto interessi. Invece, vengono emessi con un forte sconto alla pari e gli investitori raccolgono i rendimenti alla scadenza dell’obbligazione. Per confrontare il rendimento dei titoli a reddito fisso scontati con i rendimenti delle obbligazioni tradizionali, gli analisti si affidano alla formula del rendimento equivalente alle obbligazioni.
Uno sguardo più da vicino alla formula del rendimento equivalente obbligazionario
La formula del rendimento equivalente dell’obbligazione viene calcolata dividendo la differenza tra il valore nominale dell’obbligazione e il prezzo di acquisto dell’obbligazione per il prezzo dell’obbligazione. Tale risposta viene quindi moltiplicata per 365 diviso per “d”, che rappresenta il numero di giorni rimasti fino alla scadenza dell’obbligazione. In altre parole, la prima parte dell’equazione è la formula di rendimento standard utilizzata per calcolare i rendimenti obbligazionari tradizionali, mentre la seconda parte della formula annualizza la prima parte, per determinare la cifra equivalente per obbligazioni scontate.
Sebbene il calcolo del rendimento equivalente all’obbligazione possa essere complicato, la maggior parte dei fogli di calcolo moderni contiene calcolatori BEY incorporati che possono semplificare il processo.
Ancora confuso? Considera il seguente esempio.
Supponiamo che un investitore acquisti un’obbligazione zero coupon di $ 1.000 per $ 900 e si aspetti di essere pagato al valore nominale in sei mesi. In questo caso, l’investitore intascerebbe $ 100. Per determinare BEY, prendiamo il valore nominale dell’obbligazione (pari) e sottraiamo il prezzo effettivo pagato per l’obbligazione:
- $ 1.000 – $ 900 = $ 100
Dividiamo quindi $ 100 per $ 900 per ottenere il ritorno sull’investimento, che è dell’11%. La seconda parte della formula annualizza l’11% moltiplicandolo per 365 diviso per il numero di giorni fino alla scadenza dell’obbligazione, che è la metà di 365. Il rendimento equivalente dell’obbligazione è quindi l’11% moltiplicato per due, che arriva al 22%.