3 Maggio 2021 12:06

Errore di benchmark

Che cos’è l’errore di benchmark?

L’errore di benchmark è una situazione in cui viene selezionato il benchmark sbagliato in un modello finanziario, facendo sì che il modello produca risultati imprecisi.

Questo tipo di errore può essere facilmente evitato selezionando il benchmark più appropriato possibile durante la configurazione del modello. Sebbene l’errore di benchmark venga talvolta confuso con il tracking error, i due termini hanno significati distinti.

Punti chiave

  • L’errore di benchmark è una situazione in cui viene selezionato il benchmark sbagliato in un modello finanziario, facendo sì che il modello produca risultati imprecisi.
  • Sia gli investitori che i gestori cercano di ridurre al minimo l’errore di benchmark per garantire di avere una comprensione accurata della loro performance di investimento relativa.
  • Un benchmark appropriato è quello che corrisponde alla regione, al settore, alla volatilità, alla capitalizzazione di mercato e alla liquidità dei titoli in un portafoglio, insieme ad altri fattori.

Comprensione dell’errore di benchmark

Un benchmark, chiamato anche indice o proxy, è uno standard rispetto al quale è possibile misurare la performance di un titolo, una strategia di investimento o un gestore degli investimenti. È quindi importante selezionare un benchmark che abbia un profilo di rischio-rendimento simile per il titolo, la strategia o il gestore in questione. In caso contrario, l’analisi potrebbe produrre conclusioni fuorvianti e inaffidabili.

Oggi gli investitori hanno migliaia di benchmark tra cui scegliere. Questi includono non solo benchmark tradizionali azionari e obbligazionari, ma anche benchmark più esotici creati per hedge fund, immobili e altri tipi di investimenti.

La scelta di un benchmark appropriato è importante sia per gli investitori che per i gestori degli investimenti. Investitori e gestori tengono d’occhio i loro portafogli di investimento e i loro benchmark per vedere se il loro portafoglio sta andando in linea con le loro aspettative. Se la performance del portafoglio si discosta in modo significativo dal benchmark scelto, potrebbe indicare che si è verificata una deriva dello stile. In altre parole, potrebbe indicare che il portafoglio si è allontanato dalla tolleranza al rischio e dallo stile di investimento desiderati.



Esempi di fattori considerati nella scelta di un benchmark appropriato includono la regione, il settore, la volatilità, la capitalizzazione di mercato e la liquidità dei titoli in questione.

Esempio del mondo reale di errore di benchmark

Alison sta costruendo un portafoglio di titoli tecnologici americani utilizzando il Capital Asset Pricing Model (CAPM). Quando si considera quale benchmark utilizzare, rifiuta di utilizzare l’ indice giapponese Nikkei come benchmark perché determina che si tratta di un confronto inappropriato per le azioni americane e quindi introdurrebbe un errore di benchmark.

Al posto dell’indice Nikkei, Alison decide di utilizzare come benchmark l’ indice Nasdaq, che rappresenta importanti società tecnologiche americane simili alle società che intende includere nel suo portafoglio.