3 Maggio 2021 11:46

Ascia

Cos’è l’ascia?

L’ascia è il market maker che è più centrale nell’azione dei prezzi di uno specifico titolo tra le borse negoziabili. L’ascia può essere identificata studiando le quotazioni di Livello II e rilevando quale market maker sembra avere il maggiore effetto sul prezzo del titolo. Il termine ascia viene talvolta applicato agli analisti che sono particolarmente influenti nelle loro chiamate alle società che coprono, ma questo è un uso meno definito del termine.

Capire l’ascia

Molti day trader tentano di identificare l’ascia in un dato titolo e commerciano nella stessa direzione del market maker come un modo per aumentare le loro probabilità di successo. Spesso, ci sono molti market maker in un dato titolo e ci vuole tempo per determinare quale di loro tende a controllare l’ azione dei prezzi. L’ascia può cambiare nel tempo se i trader dietro i movimenti cambiano i market maker per scacciare quelli che analizzano le loro mosse.

Identificazione dei market maker

I market maker possono essere identificati utilizzando codici brevi che compaiono sulle quotazioni di Livello II. Utilizzando questi codici, i trader possono determinare quali società stanno dietro a quali operazioni. Ad esempio, BATS si riferisce a BATS Global Markets, di proprietà di Cboe Global Markets.

In generale, i trader dovrebbero tenere d’occhio quante azioni il market maker mostra come disponibili, quante ne vendono effettivamente, gli spread denaro-lettera e quanto velocemente il market maker consente al titolo di muoversi in entrambe le direzioni. Queste dinamiche possono dipingere rapidamente un quadro di ciò che il market maker tende effettivamente ad avere la maggiore influenza su un titolo.

Influenza dei market maker

I market maker hanno molta influenza sui prezzi dei titoli poiché controllano efficacemente il flusso di capitali. L’ascia ha il massimo controllo poiché guida la maggior parte dell’azione dei prezzi in un dato giorno. La maggior parte dei market maker pubblica semplicemente offerte e offerte, gestisce il proprio inventario e approfitta della bassa latenza per opportunità di arbitraggio con reti di comunicazione elettronica (ECN) e dark pool. Alcuni, tuttavia, si impegnano in comportamenti manipolativi.

Ad esempio, un hedge fund o un market maker può inserire un enorme ordine di acquisto con limite a un certo livello di prezzo senza l’intenzione di eseguirlo mai, il che potrebbe fornire l’illusione del supporto per il titolo. Queste azioni potrebbero influenzare sia il mercato a pronti che quello a termine per quel titolo. La stessa strategia può essere utilizzata per creare una pressione di vendita artificiale su un’azione inserendo un ordine di vendita limite di grandi dimensioni leggermente superiore al prezzo corrente.

Ci sono anche casi di manipolazione illegale da parte dei market maker. Ad esempio, un market maker può front-gestito un investitore con l’acquisto di magazzino davanti a loro dopo aver ricevuto un ordine. Una versione legale, ma ancora discutibile, di questa strategia utilizzata dai trader ad alta frequenza prevede l’utilizzo di algoritmi per prevedere il flusso degli ordini sfruttando gli algoritmi di esecuzione del market maker. Queste pratiche aumentano i prezzi per gli investitori al dettaglio e aumentano i profitti per i market maker e gli hedge fund.