Effetto annuncio - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 11:17

Effetto annuncio

Qual è l’effetto dell’annuncio?

L’effetto di annuncio si riferisce ampiamente all’impatto che qualsiasi tipo di notizia o annuncio pubblico, specialmente se emesso da autorità governative o monetarie, ha sui mercati finanziari. Viene spesso utilizzato quando si parla di una variazione dei prezzi dei titoli o della volatilità del mercato che risulta direttamente da una notizia significativa o da un annuncio pubblico. Questo potenziale di esiti negativi è noto come rischio principale.

Si potrebbe anche fare riferimento a come il mercato avrebbe reagito dopo aver sentito la notizia che un cambiamento si verifica ad un certo punto in futuro. L’effetto dell’annuncio può anche essere definito dai termini ” effetto titolo ” o ” effetto media “.

Punti chiave

  • L’effetto dell’annuncio si riferisce all’influenza che i titoli delle società, le notizie ei social media hanno nell’influenzare il comportamento degli investitori.
  • I prezzi delle azioni possono salire o scendere rapidamente al rilascio di una storia positiva o negativa, rispettivamente, presentando agli investitori il rischio principale e offrendo ai trader giornalieri opportunità di realizzare profitti a breve termine.
  • Gli annunci emessi dal governo, i comunicati di dati economici o le indicazioni della Fed possono anche spostare mercati più ampi e il sentimento degli investitori.

Comprensione dell’effetto dell’annuncio

L’effetto dell’annuncio presuppone che il comportamento dei sistemi (come i mercati finanziari) o delle persone (come i singoli investitori) possa cambiare semplicemente annunciando un futuro cambiamento di politica o divulgando un articolo degno di nota. La notizia può arrivare sotto forma di un comunicato stampa o di un rapporto.

Gli argomenti che possono stimolare la reazione degli investitori, sia positivamente che negativamente, sono cose come fusioni e acquisizioni aziendali  (M&A); crescita dell’offerta di moneta, inflazione e dati commerciali; cambiamenti nella politica monetaria, come un aumento o una riduzione di un tasso di interesse chiave; o sviluppi che influenzano il trading, come un frazionamento azionario  o un cambiamento nella politica dei dividendi.

Ad esempio, se una società annuncia un’acquisizione, il prezzo delle azioni potrebbe aumentare. In alternativa, se il governo afferma che la tassa sulla benzina aumenterà in sei mesi, i pendolari che si recano al lavoro ogni giorno potrebbero cercare altri modi di trasporto o spendere meno soldi ora in previsione della maggiore spesa futura.

Le notizie diffuse dalle banche centrali possono avere un effetto particolarmente dinamico e complicato sui sistemi finanziari. Le informazioni sulla politica monetaria o su fattori reali, come la produttività, possono influenzare enormemente i mercati dei beni, delle azioni, degli alloggi, del credito e dei cambi. Anche le notizie neutre sulla politica monetaria possono indurre  risposte cicliche o di boom and bust. Inoltre, gli annunci della banca centrale possono indurre piuttosto che ridurre la volatilità.

L’effetto dell’annuncio e il sistema della Federal Reserve

Un annuncio della Federal Reserve (“la Fed”) su una variazione dei tassi di interesse è generalmente correlato direttamente ai prezzi delle azioni e all’attività di negoziazione. Ad esempio, se la Fed alza i tassi di interesse, i prezzi delle azioni potrebbero diminuire. Prima del 1994, gli obiettivi di politica monetaria per il tasso sui fondi federali qualsiasi risultato della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) – erano strettamente riservati.

Nella riunione del febbraio 1994, il FOMC decise di modificare l’obiettivo del tasso sui fondi federali, cosa che non faceva da due anni. Per garantire che questa importante decisione politica fosse comunicata chiaramente ai mercati, il FOMC ha deciso di divulgarla tramite annuncio pubblico. Iniziò così l’usanza dei “giorni della Fed” – quando la FMOC fa annunci sui tassi di interesse – che ora è condivisa da numerose banche centrali.

Un risultato pratico della condivisione delle decisioni prese alle riunioni del FOMC è una sorta di effetto di annuncio – che, in questo caso, significa che poiché il mercato sa cosa aspettarsi dalla Fed – il comportamento dei tassi di mercato può adattarsi di conseguenza con poco o nessun effetto immediato azione da parte del trading desk.

In generale, i trader attendono con impazienza gli annunci che provengono dalla Federal Reserve. Nei giorni della Fed, il volume degli scambi è notevolmente più alto; e il giorno che precede un giorno della Fed, gli scambi sono generalmente relativamente calmi.

Buone notizie, cattive notizie e sorprese di mercato

Economisti, analisti tecnici, trader e ricercatori passano molto tempo a cercare di prevedere l’effetto di notizie o annunci pubblici sui prezzi delle azioni al fine di discernere, tra le altre strategie di investimento, la saggezza di passare da una classe di attività all’altra o di entrare e uscire del mercato complessivamente.

Sebbene i professionisti degli investimenti spesso non siano d’accordo sui punti più fini della teoria tecnica, concordano sul fatto che il mercato azionario è guidato dalle notizie. I ricercatori hanno suggerito che le cattive notizie hanno un impatto maggiore sui mercati rispetto alle buone notizie e che le buone notizie non sollevano il mercato tanto quanto le cattive notizie lo deprimono. Inoltre, le cattive notizie durante un mercato ribassista  hanno un impatto negativo maggiore rispetto alle cattive notizie durante un mercato rialzista e le sorprese negative spesso hanno un impatto maggiore rispetto alle sorprese positive.

Che sia negativo o positivo, l’effetto dell’annuncio ha sempre il potenziale per causare drastici cambiamenti nei prezzi delle azioni o in altri valori di mercato, soprattutto se la notizia è una sorpresa. Per un assaggio della volatilità di una reazione che i mercati possono avere a commenti inaspettati, dai un’occhiata al grafico qui sotto. Mostra che il dollaro ha oscillato selvaggiamente tra guadagni e perdite il 19 luglio 2018, dopo che il presidente Donald Trump ha pubblicamente criticato la Federal Reserve per aver alzato i tassi di interesse, un commento che ha rotto con la lunga tradizione secondo cui i presidenti degli Stati Uniti non interferiscono con l’attività di la Fed.

Ridurre al minimo l’effetto degli annunci

Al fine di ridurre al minimo le sorprese e difendersi da reazioni radicali come quella nella foto sopra, le aziende ei governi spesso trapelano in modo selettivo o accennano agli annunci prima che si verifichino effettivamente. La fuoriuscita di notizie critiche può consentire al mercato di trovare l’equilibrio, o di ” scontare le azioni “, ovvero di incorporare le notizie inaspettate nel prezzo di un’azione.

Ad esempio, se i guadagni di un’azienda sono particolarmente superiori al normale di un trimestre, potrebbe scegliere di far trapelare le informazioni per alleviare la pressione per un aumento insostenibile dei prezzi al momento del rilascio ufficiale degli utili. Allo stesso modo, nei suoi giorni di Fed, la Federal Reserve rivela quali cambiamenti politici  potrebbe apportare prima che li effettui effettivamente, in modo che il mercato possa adattarsi senza problemi alle nuove informazioni.