Ampiezza
Cos’è l’ampiezza?
L’ampiezza è la differenza nel prezzo di un titolo dalla sua depressione del ciclo delle onde (fondo) alla cresta o al picco del suo movimento di prezzo in un periodo di tempo. L’ampiezza è positiva quando si calcola un ritracciamento rialzista (quando si calcola da minimo a massimo) e negativa quando si calcola un ritracciamento ribassista (quando si calcola da picco a minimo).
Punti chiave
- L’ampiezza della finanza misura la variazione del prezzo di un determinato titolo in un periodo di tempo.
- Tipicamente, l’ampiezza guarda al movimento del prezzo di un titolo dal suo minimo o minimo, al suo massimo o massimo.
- Osservando il percorso del titolo dal basso verso l’alto, l’ampiezza è positiva; guardando dall’alto verso il basso, l’ampiezza è negativa.
- Osservare la variazione del prezzo nel tempo consente ai partecipanti al mercato di comprendere il livello di volatilità del titolo, il che aiuta con il market timing e altre strategie di trading.
Capire l’ampiezza
L’ampiezza consente una stima della volatilità di un particolare titolo. Maggiore è l’ampiezza, positiva o negativa, più volatile viene giudicato il titolo. Il livello di volatilità può anche denotare la quantità di rischio presente in un particolare investimento.
Ciò che costituisce un picco o una depressione
Un picco è identificato come il prezzo più alto raggiunto da un determinato titolo in un determinato periodo di tempo. Con questa comprensione, il picco può variare a seconda del periodo di tempo in esame. La depressione è l’inverso del picco. Rappresenta il punto in cui il titolo ha avuto il prezzo più basso durante lo stesso periodo di tempo. Quando è correlato al prodotto interno lordo (PIL) di un paese, il minimo rappresenta il punto più basso durante una depressione economica che precede immediatamente uno spostamento verso l’alto verso la ripresa.
Determinazione dell’ampiezza in relazione a picchi e depressioni
L’ampiezza rappresenta la differenza tra il punto medio del picco e il punto medio della depressione in un periodo di tempo. Ogni punto medio è determinato trovando la differenza tra l’estremo, come i suddetti picchi o avvallamenti, e la linea mediana. La linea mediana può risiedere a zero nei casi in cui è possibile un valore sia positivo che negativo. In altri casi, la linea mediana può rappresentare il prezzo medio di un titolo nei casi in cui non sono ammessi valori negativi. L’ampiezza viene calcolata sottraendo un punto medio da un altro.
Calcolo dell’ampiezza come formula
Per calcolare l’ampiezza, il valore di a, si possono utilizzare le seguenti formule assumendo che il valore di b sia il punto medio del picco e il valore di c sia il punto medio della depressione.
Per un ritracciamento rialzista, la formula, b – c = a, dovrebbe essere utilizzata dove c precede b sull’asse x. Ciò risulterà in un’ampiezza positiva, a, per denotare la tendenza al rialzo.
Per un ritracciamento ribassista, la formula, c – b = a, dovrebbe essere utilizzata dove b precede c sull’asse x. Ciò risulterà in un’ampiezza negativa, a, per denotare la tendenza al ribasso.