Ampio elenco di derivati finanziari e quale metodo viene utilizzato per valutarli
Quali sono le principali caratteristiche degli strumenti finanziari derivati e futures?
Le caratteristiche principali sono:
- l’attività sottostante, che può essere dei tipi più vari: merci, valute, titoli di Stato, indici di borsa, tassi d’interesse ecc., ma più spesso futures;
- il prezzo d’esercizio, detto strike price;
- la data di scadenza;
Quali sono i derivati finanziari?
I derivati finanziari sono strumenti che non hanno un loro valore intrinseco ma, come suggerisce il nome, derivano il loro valore dall’andamento di altri asset finanziari. Questi asset, da cui deriva il valore di un derivato, sono chiamati sottostanti.
Come contabilizzare i derivati di copertura?
Dal 1° gennaio 2016 i derivati trovano spazio in apposite voci del bilancio. I derivati sono contabilizzati in Stato Patrimoniale al fair value (altrimenti detto mark to market, MTM), con contropartita differente a seconda che essi siano qualificati quali derivati speculativi o di copertura.
Chi emette i derivati?
Il mercato dei derivati italiano è l’IDEM, letteralmente Italian Derivative Market: esso è gestito da Borsa Italiana Spa e al suo interno si negoziano strumenti aventi come attività sottostante indici e titoli azionari quotati presso la stessa Borsa.
Cosa sono i derivati in parole semplici?
Un derivato è uno strumento finanziario. Funziona come un contratto tra due parti che stabilisce che un determinato sottostante, in un momento specifico, può o deve essere comprato a un prezzo precedentemente concordato. Un sottostante può essere, ad esempio, un’azione o una materia prima.
Come funzionano i derivati finanziari?
Un derivato è un contratto tra due o più parti il cui valore è basato su un’attività finanziaria sottostante concordata (come un titolo) o un insieme di attività (come un indice). Gli strumenti di base comuni comprendono obbligazioni, materie prime, valute, tassi di interesse, indici di mercato e titoli azionari.
Dove vengono scambiati i derivati?
In Italia il mercato regolamentato degli strumenti derivati è denominato IDEM ed è gestito da Borsa Italiana SpA (esiste anche il mercato SeDeX sul quale vengono invece scambiati i derivati cartolarizzati). Sul mercato regolamentato circolano strumenti quali futures, opzioni, warrants, covered warrants e ETF.
Quando nascono i derivati?
Forme meno sofisticate degli odierni contratti derivati possono farsi risalire alla seconda metà dell’Ottocento, quando dalle sterminate pianure della parte centrale degli Stati Uniti confluivano a Chicago enormi quantità di cereali e di bestiame, che venivano vendute e acquistate prima del raccolto o del trasferimento …
Chi ha inventato i derivati finanziari?
Nel 1593, il Monte dei Paschi di Siena finanzia Johannes Van Bommel, un grande mercante dell’epoca, il quale importa dalla Turchia i bulbi di tulipano, investendo nella loro coltivazione.
Cosa significa arbitraggio in economia?
Sfruttare le differenze di prezzo al fine di ottenere un profitto. Con il termine arbitraggio si indica un’operazione che consente di ottenere un profitto certo senza che il soggetto che la pone in essere corra alcun rischio.
Cosa sono i fondi illiquidi?
Sono prodotti che possono essere smobilizzati (venduti) prima della scadenza, con costi significativi e tempi di attesa non trascurabili e variabili.
Cosa si intende per Ucits?
1 UCITS o OICVM: gli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (“Undertakings for Collective Investment Schemes in Transferable Securities”) sono fondi europei conformi alla direttiva europea 2014/91/UE.
In quale attività investono i fondi illiquidi?
Obbligazioni bancarie – Polizze assicurative a contenuto finanziario – Derivati OTC – Azioni di banche non quotate.
Quali misure deve adottare l intermediario nella distribuzione di prodotti finanziari illiquidi?
La comunicazione raccomanda agli intermediari di fornire al cliente informazioni sul valore corretto e sui costi del prodotto illiquido distribuito, nonché di presentare confronti con prodotti semplici e noti che agevolino scelte consapevoli.
Chi sono gli intermediari finanziari terzi?
Gli intermediari finanziari sono operatori specializzati negli investimenti per conto terzi nel mercato finanziario in cambio di una commissione fissa o percentuale sul valore dell’investimento.
Quali sono i prodotti strutturati?
I prodotti strutturati sono strumenti il cui profilo rischio-rendimento è dato dalla combinazione delle caratteristiche di uno strumento elementare, nella maggior parte dei casi un’obbligazione con o senza cedola, e uno o più strumenti derivati (opzioni oppure swap).