Algoritmo / fonte per calcolare le date di scadenza storiche dei futures - KamilTaylan.blog
29 Aprile 2022 19:50

Algoritmo / fonte per calcolare le date di scadenza storiche dei futures

Come funzionano i futures a scadenza?

Tutti i contratti future hanno una data di scadenza, ovvero la data alla quale l’asset sottostante deve essere consegnato in futuro. Questo si differenzia dal prezzo “spot” (o prezzo a pronti), che è il prezzo di mercato se l’operazione ha scadenza in quello stesso giorno.

Come sono nati i futures?

Si dice che i contratti futuri siano nati in Giappone per il 1600. L’idea per quel periodo era quella di garantire il prezzo di un raccolto in caso di avversità climatologica. Tra i primi prodotti negoziati in futuro erano materie prime, specificamente riso, seta, bestiame, pesce e altri.

Come funzionano i futures esempi?

Possiamo acquistare, per fare un esempio, un future su un barile di petrolio, a 55 USD, scadenza a Marzo 2021. Una volta acquistato il contratto abbiamo dunque obbligo di acquistare, a Marzo 2021, un barile di petrolio a 55 USD.

Che cosa sono i futures?

Il future finanziario (o financial future) è uno strumento derivato standardizzato, negoziato su mercati regolamentati, tramite il quale acquirente e venditore si impegnano a negoziare in una data futura una determinata quantità di attività sottostante, a un prezzo fissato all’atto della stipula del contratto.

Come funziona il mercato dei futures?

Il future è un contratto derivato negoziato su mercati regolamentati mediante il quale acquirente e venditore si impegnano a scambiarsi una determinata quantità di una certa attività finanziaria o reale (detta attività sottostante) a un prezzo prefissato e con liquidazione differita a una data futura prestabilita.

Come funzionano i futures sulle materie prime?

Un contratto futures sulle materie prime è un tipo di derivato in base al quale gli investitori concludono un accordo per l’acquisto o la vendita di un importo fisso di una materia prima, ad un prezzo e ad una data predeterminati.

Chi emette i futures?

Gli istituti che intervengono in un mercato futures sono le autorità di regolamentazione del mercato (es. la Borsa) e le Clearing House (es. la Cassa di Compensazione e Garanzia).

Quanti tipi di futures ci sono?

Esistono tre tipi di contratti: FTSE Mib Futures (contratto future scritto sull’indice FTSE Mib, ogni punto indice vale € 5), Mini FTSE Mib (analogo al precedente, ma con un valore di € 1 per ciascun punto indice), Single Stock Futures (future scritti su titoli azionari).

Che cosa sono i features?

Rientrano in questa categoria di contratti features, quello in cui si obbligano le parti a scambiare una valuta (in genere in Euro o in Dollari), ad una determinata data e ad un determinato prezzo prefissati da contratto. Per quanto concerne il prezzo, esso scaturisce in Euro o in USD in base al cambio del momento.

Cosa sono i futures crypto?

I futures su Bitcoin sono contratti che si impegnano a comprare bitcoin o vendere una certa quantità in futuro ad un prezzo già concordato in anticipo dalle parti.

Cosa sono i feature?

Si tratta delle caratteristiche uniche di un prodotto o servizio. È importante concentrarsi sui benefici esclusivi di una specifica offerta e di come possa rispondere esattamente alle necessità di un utente.

Che cosa sono le commodity?

Definizione di Commodity

Con il termine Commodity ci si riferisce alle materie prime, ovvero a quella particolare categoria di beni che viene scambiata sul mercato senza differenze qualitative.

Qual è un esempio di commodity?

Hard commodity

metalli industriali: alluminio, nichel, rame, zinco. metalli preziosi: argento, oro, palladio, platino. energetici: benzina, etanolo, gas naturale, nafta, petrolio, energia elettrica.

Quante commodity esistono?

Le commodity possono essere suddivise in cinque categorie, quelle agricole come avena, farina di soia, frumento, mais, olio di soia, soia, coloniali e tropicali come cacao, caffè, cotone, legname, succo d’arancia, tabacco, zucchero, metalli come alluminio, argento, oro, palladio, platino, rame e zinco, energetici come …

Come si chiama il gas in Borsa?

Il gas naturale è un bene fungibile, uguale indipendentemente dal produttore, ed è oggetto di scambio presso le principali borse mondiali, come il TTF appunto, o come il NYMEX (New York Mercantile Exchange) o l’ICE (Intercontinental Exchange).

Quanto costa 1 m cubo di gas?

L’Autorità Garante per l’Energia, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI, dal 2018 ARERA) ha stabilito che il prezzo di un metro cubo di gas metano sia diverso da regione a regione e compreso fra 0,85 centesimi di euro e 1,20 euro.

Quanto costa il gas al metro cubo 2022?

0,901798 €

Nel trimestre corrente (Aprile – Giugno 2022), l’ARERA ha fissato il prezzo gas al metro cubo a 0,901798 €/Smc.