Patto affermativo
Cos’è un’alleanza affermativa?
Un patto affermativo è un tipo di promessa o contratto che richiede che una parte aderisca a determinati termini. Ad esempio, un patto di obbligazione affermativa potrebbe prevedere che un emittente mantenga livelli assicurativi adeguati o fornisca bilanci certificati.
Comprensione del patto affermativo
I patti affermativi (o positivi) possono essere paragonati a patti restrittivi (o negativi), che richiedono a una parte di cessare o evitare di fare qualcosa, come la vendita di determinati beni. Ulteriori esempi di clausole affermative includono l’obbligo per l’emittente di restituire il capitale di un prestito alla scadenza o di mantenere le sue attività sottostanti o garanzie specifiche, come immobili o attrezzature. Negli accordi obbligazionari, vengono utilizzati sia accordi affermativi che restrittivi per proteggere gli interessi sia dell’emittente che dell’obbligazionista.
Punti chiave
- Il patto affermativo si riferisce alla promessa o al contratto di aderire a determinati termini predefiniti.
- Le clausole affermative sono essenzialmente protezioni per gli investitori, se ci sono problemi con l’azienda.
- Negli ultimi tempi, gli investitori hanno assunto un atteggiamento rilassato nei confronti delle alleanze affermative.
Ambiente attuale che circonda alleanze affermative e prestiti con leva finanziaria
Nel settembre 2017, Bloomberg ha pubblicato un articolo sulla mancanza di alleanze affermative (o restrittive) in molte nuove offerte. Il termine “covenant-lite” è stato utilizzato per descrivere diversi nuovi prestiti con leva. Senza tali protezioni un’azienda potrebbe potenzialmente accumulare una quantità significativa di debiti senza riguardo per le prestazioni. L’atmosfera rilassata di tali termini ha creato la percezione che un prestito debba essere di scarsa qualità se un mutuatario deve ricorrere a clausole. Attualmente, diversi istituti di credito non richiedono nemmeno che l’ emittente soddisfi gli obiettivi di performance periodici (noti anche come clausole di mantenimento).
Mentre le scommesse di questa natura sono più sicure per le società più grandi e più affermate con flussi di cassa regolari (come le società blue chip ), alcuni investitori sono preoccupati per i prestiti ai mutuatari del mercato medio. Queste aziende spesso hanno guadagni prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento o EBITDA inferiori a $ 50 milioni, dando loro meno margine di manovra per riprendersi da un errore costoso e aumentare il rischio di insolvenza.
All’altra estremità dello spettro ci sono casi come quelli di J. Crew Group, Inc. Di fronte al calo delle vendite e ai prestatori impazienti nel 2017, il rivenditore di abbigliamento ha creato una filiale non registrata per mantenere la sua proprietà intellettuale. La nuova controllata è stata quindi utilizzata come garanzia per garantire un altro prestito per la società. Come risultato della mossa di J Crew, gli investitori in società hanno iniziato a includere un patto noto come J. Crew blocker, che impediva alle aziende di eseguire tali mosse in futuro.
Esempio di alleanza affermativa
In un rapporto del marzo 2018 di Mayer Brown LLP sulle obbligazioni ad alto rendimento delle società immobiliari tedesche, la società ha osservato che un altro attore, la Corestate Capital Holding SA (S&P: BB +) con sede in Lussemburgo, è entrata a far parte del gruppo di società immobiliari che emettono debito. Queste note rappresentano una parte minore nella struttura complessiva del capitale dell’impresa. A differenza delle tradizionali obbligazioni ad alto rendimento, queste note di Corestate Capital non saranno rimborsabili prima della scadenza. Allo stesso tempo, la legge tedesca ha stabilito che non conterranno un pacchetto completo e tradizionale ad alto rendimento. Non verranno poste limitazioni a Corestate per limitare le distribuzioni dalle sue filiali. Inoltre, non esiste alcun patto sulle transazioni di affiliazione.