Ricevuta di deposito americana (ADR) - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 10:58

Ricevuta di deposito americana (ADR)

Che cos’è una ricevuta di deposito americana (ADR)?

Una ricevuta di deposito americana (ADR) è un certificato negoziabile emesso da una banca depositaria statunitense che rappresenta un numero specificato di azioni, spesso un’azione, delle azioni di una società estera. L’ADR è negoziato sui mercati azionari statunitensi come farebbe qualsiasi azione domestica.

Gli ADR offrono agli investitori statunitensi un modo per acquistare azioni di società estere che altrimenti non sarebbero disponibili. Anche le società straniere ne traggono vantaggio, poiché gli ADR consentono loro di attrarre investitori e capitali americani senza il fastidio e la spesa della quotazione nelle borse statunitensi.

Punti chiave

  • Una ricevuta di deposito americana (ADR) è un certificato emesso da una banca statunitense che rappresenta azioni in azioni estere.
  • Gli ADR vengono negoziati sulle borse americane.
  • Gli ADR e i relativi dividendi sono valutati in dollari USA.
  • Gli ADR rappresentano un modo facile e liquido per gli investitori statunitensi di possedere azioni estere.

Come funzionano le ricevute di deposito americane?

Gli ADR sono denominati in dollari statunitensi, con il titolo sottostante detenuto da un istituto finanziario statunitense, spesso da una filiale estera. I titolari di ADR non devono effettuare transazioni in valuta estera o preoccuparsi di cambiare valuta sul mercato forex. Questi titoli sono prezzati e negoziati in dollari e compensati tramite i sistemi di regolamento statunitensi.

Per offrire ADR, una banca statunitense acquisterà azioni su una valuta estera. La banca manterrà lo stock come inventario ed emetterà un ADR per il commercio interno. Gli ADR sono quotati alla Borsa di New York (NYSE) o al Nasdaq, ma sono anche venduti da banco  (OTC).

Le banche statunitensi richiedono che le società straniere forniscano loro informazioni finanziarie dettagliate. Questo requisito rende più facile per gli investitori americani valutare la salute finanziaria di un’azienda.

Tipi di ADR

Le ricevute di deposito americane si dividono in due categorie fondamentali:

  • Una banca emette un ADR sponsorizzato per conto della società estera. La banca e l’azienda stipulano un accordo legale. Solitamente, la società estera pagherà i costi per l’emissione di un ADR e il mantenimento del controllo su di esso, mentre la banca gestirà le transazioni con gli investitori. Gli ADR sponsorizzati sono classificati in base al grado di conformità della società estera ai regolamenti della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti e alle procedure contabili americane.
  • Una banca emette anche unADR non sponsorizzato. Tuttavia, questo certificato non ha alcun coinvolgimento diretto, partecipazione o anche permesso da parte della società straniera. Teoricamente, potrebbero esserci diversi ADR non sponsorizzati per la stessa società estera, emessi da diverse banche statunitensi. Queste diverse offerte possono anche offrire dividendi variabili. Con i programmi sponsorizzati esiste un solo ADR, emesso dalla banca che collabora con la società estera.

Una delle principali differenze tra i due tipi di ADR è dove gli investitori possono acquistarli. Tutti tranne il livello più basso di ADR sponsorizzati si registrano presso la SEC e negoziano sulle principali borse degli Stati Uniti. Gli ADR non sponsorizzati verranno scambiati solo da banco. Inoltre, gli ADR non sponsorizzati non includono mai i diritti di voto.

Gli ADR sono inoltre classificati in tre livelli, a seconda della misura in cui la società estera ha avuto accesso ai mercati statunitensi:

  • Livello I  – Questo è il tipo più elementare di ADR in cui le società straniere non si qualificano o non vogliono che il loro ADR sia quotato in borsa. Questo tipo di ADR può essere utilizzato per stabilire una presenza commerciale ma non per raccogliere capitali. Gli ADR di livello I che si trovano solo sul mercato  over-the-counter  hanno i requisiti più ampi della  Securities and Exchange Commission  (SEC) e sono tipicamente altamente speculativi. Sebbene siano più rischiosi per gli investitori rispetto ad altri tipi di ADR, rappresentano un modo semplice ed economico per una società straniera di misurare il livello di interesse degli investitori statunitensi nei suoi titoli.
  • Livello II  – Come per gli ADR di Livello I, gli ADR di Livello II possono essere utilizzati per stabilire una presenza commerciale in una borsa valori e non possono essere utilizzati per raccogliere capitali. Gli ADR di livello II hanno requisiti leggermente maggiori dalla SEC rispetto agli ADR di livello I, ma ottengono maggiore visibilità e volume di scambi.
  • Livello III  – Gli ADR di livello III sono i più prestigiosi. Con questi, un emittente  propone un’offerta pubblica  di ADR su una borsa valori statunitense. Possono essere utilizzati per stabilire una presenza commerciale sostanziale nei mercati finanziari statunitensi e raccogliere capitali per l’emittente estero. Gli emittenti sono soggetti a reporting completo con la SEC.

Prezzi e costi della ricevuta di deposito americana

Un ADR può rappresentare le azioni sottostanti una per una, una frazione di un’azione o più azioni della società sottostante. La banca depositaria fisserà il rapporto tra gli ADR statunitensi per azione del paese di origine a un valore che ritenga possa attrarre gli investitori. Se il valore di un ADR è troppo alto, potrebbe scoraggiare alcuni investitori. Al contrario, se è troppo basso, gli investitori potrebbero pensare che i titoli sottostanti assomiglino a penny stock più rischiosi.

A causa dell’arbitraggio, il prezzo di un ADR segue da vicino quello delle azioni della società sulla sua borsa di casa.

I titolari di ADR realizzano dividendi e plusvalenze in dollari USA. Tuttavia, i pagamenti dei dividendi sono al netto delle spese di conversione della valuta e delle tasse estere. Di solito, la banca trattiene automaticamente l’importo necessario per coprire le spese e le tasse estere. Poiché questa è la pratica, gli investitori americani dovrebbero chiedere un credito all’IRS o un rimborso dall’autorità fiscale del governo straniero per evitare la doppia tassazione su eventuali plusvalenze realizzate.

Professionisti

  • Facile da tracciare e scambiare
  • Denominato in dollari
  • Disponibile tramite broker statunitensi
  • Offrire una diversificazione del portafoglio

Contro

  • Potrebbe affrontare una doppia imposizione
  • Selezione limitata di aziende
  • Gli ADR non sponsorizzati potrebbero non essere conformi a SEC
  • L’investitore può incorrere in commissioni di conversione di valuta

Storia delle ricevute di deposito americane

Prima che le ricevute di deposito americane fossero introdotte negli anni ’20, gli investitori americani che desideravano azioni di una società quotata non statunitense potevano farlo solo sulle borse internazionali, un’opzione irrealistica per la persona media di allora.

Sebbene sia più facile nell’era digitale contemporanea, l’acquisto di azioni sulle borse internazionali presenta ancora potenziali svantaggi. Un ostacolo particolarmente scoraggiante sono le questioni relative al cambio di valuta. Un altro svantaggio importante sono le differenze normative tra le borse statunitensi e le borse estere.

Prima di investire in una società quotata a livello internazionale, gli investitori statunitensi devono familiarizzare con i regolamenti delle diverse autorità finanziarie, altrimenti potrebbero rischiare di fraintendere informazioni importanti, come i dati finanziari della società. Potrebbero anche aver bisogno di creare un conto estero, poiché non tutti i broker nazionali possono operare a livello internazionale.

Gli ADR sono stati sviluppati a causa delle complessità legate all’acquisto di azioni in paesi stranieri e delle difficoltà associate al trading a prezzi e valute diverse. La società precedente di JP Morgan (JPM ), Guaranty Trust Co., ha aperto la strada al concetto di ADR. Nel 1927 creò e lanciò il primo ADR, consentendo agli investitori statunitensi di acquistare azioni del famoso rivenditore britannico Selfridges e aiutando il negozio di partenza di lusso ad accedere ai mercati globali. L’ADR è stato quotato al New York Curb Exchange. Pochi anni dopo, nel 1931, la banca introdusse il primo ADR sponsorizzato per la compagnia musicale britannica Electrical & Musical Industries (nota anche come EMI), la futura sede dei Beatles. Oggi, JP Morgan e un’altra banca statunitense – BNY Mellon – continuano a essere attivamente coinvolti nei mercati ADR.

Esempio reale di ADR

Tra il 1988 e il 2018, la casa automobilistica tedesca Volkswagen AG ha scambiato OTC negli Stati Uniti come ADR sponsorizzato con il ticker VLKAY. Nell’agosto 2018, Volkswagen ha terminato il suo programma ADR. Il giorno successivo, JP Morgan ha stabilito un ADR non sponsorizzato per Volkswagen, ora scambiato con il ticker VWAGY.

Gli investitori che detenevano i vecchi ADR VLKAY avevano la possibilità di incassare, scambiare gli ADR con azioni effettive di azioni Volkswagen – scambiate sulle borse tedesche – o scambiarle con i nuovi ADR VWAGY.

Domande frequenti

Se possiedo un ADR è come possedere azioni della società?

Non esattamente. Gli ADR sono certificati denominati in dollari statunitensi che vengono scambiati sulle borse americane e seguono il prezzo delle azioni domestiche di una società estera. Gli ADR rappresentano i prezzi di tali azioni, ma in realtà non ti concedono diritti di proprietà come normalmente fanno le azioni ordinarie. Alcuni ADR pagheranno dividendi. Gli ADR possono essere emessi a vari rapporti, con il più comune 1: 1, dove ogni ADR rappresenta una quota comune dell’azienda.

Se un ADR è quotato in borsa, puoi acquistare e vendere tramite il tuo broker come qualsiasi altra azione. Per questo motivo, e poiché hanno un prezzo in dollari USA, gli ADR consentono agli investitori americani di diversificare geograficamente i loro portafogli senza dover aprire conti all’estero o occuparsi di cambio di valuta e tasse.

Perché le aziende straniere elencano gli ADR?

Le società straniere spesso cercano di negoziare le proprie azioni sulle borse statunitensi tramite ADR al fine di ottenere una maggiore visibilità nel mercato internazionale, accesso a un pool più ampio di investitori e copertura da parte di più analisti azionari. Le società che emettono ADR possono anche trovare più facile raccogliere fondi sui mercati internazionali quando i loro ADR sono quotati nei mercati statunitensi.

Cos’è un ADR sponsorizzato e non sponsorizzato?

Tutti gli ADR devono avere una banca di investimento statunitense che funge da banca depositaria. La banca depositaria è l’istituto che emette ADR, tiene un registro dei titolari di ADR, registra le operazioni effettuate e distribuisce i dividendi o gli interessi sui pagamenti del patrimonio netto in dollari ai possessori degli ADR. In un ADR sponsorizzato, la banca depositaria collabora con la società estera e la sua banca depositaria nel paese di origine per registrare ed emettere gli ADR. Un ADR non sponsorizzato viene invece emesso da una banca depositaria senza il coinvolgimento, la partecipazione o anche il consenso della società estera di cui rappresenta la proprietà. Gli ADR non sponsorizzati sono normalmente emessi da broker-dealer che possiedono azioni ordinarie in una società estera e commerciano in eccesso. the-counter (OTC). Gli ADR sponsorizzati si trovano più comunemente negli scambi.

Qual è la differenza tra un ADR e un GDR?

Gli ADR forniscono la quotazione alle azioni estere in un mercato: i Global Depositary Receipts (GDR) statunitensi danno invece accesso a due o più mercati, più frequentemente il mercato statunitense e gli Euromarkets, con un titolo fungibile. I GDR sono più comunemente utilizzati quando l’emittente raccoglie capitali nel mercato locale, nonché nei mercati internazionali e statunitensi, tramite collocamento privato o offerte pubbliche.

Un ADR è uguale a una quota di deposito americana (ADS)?

Le azioni di deposito americane (ADS) sono le azioni sottostanti effettive rappresentate dall’ADR. In altre parole, l’ADS è la quota effettiva disponibile per la negoziazione, mentre l’ADR rappresenta l’intero bundle di ADS emessi.