3 Aprile 2022 18:25

Adattare le distribuzioni ai dati finanziari utilizzando il modello di volatilità per stimare il VaR

Quali sono gli elementi essenziali per il calcolo del VaR?

Parametro fondamentale per il calcolo del VaR è la volatilità, infatti si utilizzano stime della volatilità e correlazioni tra i rendimenti di tutti gli strumenti presenti nel portafoglio, questo metodo di stima può essere applicato ai rischi di mercato associati a diversi tipi di strumenti finanziari tra cui il …

Come si calcola il VaR?

VAR= W0-W*α,t

Ovviamente esistono formulazioni più raffinate che tengono conto del valore atteso del portafoglio a scadenza e inseriscono dunque rendimenti o cedole entro quel termine.

Cos’è il VaR di un fondo?

Il value at risk (VaR) è un indicatore di rischio utilizzabile nelle decisioni finanziarie. Esso esprime la perdita massima probabile (a un certo livello di confidenza statistica) in un determinato orizzonte temporale.

Cos’è il Value at Risk VaR quiz?

Il VaR, ossia Value at Risk, è uno strumento statistico utilizzato principalmente da istituti finanziari per misurare e quantificare il livello di rischio finanziario all’interno di una impresa o di un portafoglio di investimenti.

Che cosa è il rendimento MWRR?

Il money weighted rate return (MWRR) è il tasso di rendimento di un portafoglio ponderato per il capitale effettivamente investito. Tale misura serve all’investitore per valutare il rendimento effettivo del proprio investimento.

Quali sono gli orizzonti temporali utilizzati nel calcolo delle statistiche?

Possiamo utilizzare due metodologie. La prima (analisi Rolling dei rendimenti) prevede, partendo dalla serie storica delle quotazioni, di simulare più investimenti con una data di inizio diversa e con diverso orizzonte temporale (1, 2, 3, …,10, 15, X anni).

Come si calcola il rischio di credito?

Il rischio di credito negli investimenti si misura attraverso due parametri:

  1. il rating, ovvero il giudizio sul merito creditizio di un soggetto emittente titoli che incorporano il rischio di credito. …
  2. il CDS (Credit Default Swap), uno strumento finanziario attraverso il quale è possibile misurare il rischio di credito.

Cosa prende in esame il rischio di credito?

Il rischio di credito (o rischio di insolvenza) è il rischio che nell’ambito di un’operazione creditizia il debitore non assolva anche solo in parte ai suoi obblighi di rimborso del capitale e/o al pagamento degli interessi al suo creditore.

Cosa misura il rischio di liquidità?

La stima del rischio di liquidità prevede l’analisi della liquidità di un investimento per capire la facilità a disinvestire, dunque a uscire dall’investimento cedendo ad un altro investitore l’asset posseduto (azioni, obbligazioni, credito di un prestito tra privati, ecc.).

Cosa occorre definire per il calcolo del Value at Risk VaR?

Il VaR ha tre parametri:

  • L’orizzonte temporale preso in considerazione, cioè la lunghezza del periodo di detenzione di una data attività in portafoglio (holding period). …
  • Il livello di confidenza con cui si intende fare la stima. …
  • La valuta che sarà utilizzata per denominare il valore a rischio.

Che cosa rappresenta il Conditional VaR CVAR?

CVARConditional Value at Risk o ES-Expected Shortfall: rappresenta una stima delle perdite che mi attendo, tenendo in considerazione tutte le possibili perdite che superano la soglia del VAR. Il CVAR sarà maggiore del VAR.

Quali sono i rischi di mercato?

Esistono quattro tipi principali di rischio di mercato, ossia il rischio legato ai tassi di interesse, il rischio legato ai titoli azionari, il rischio legato al tasso di cambio e il rischio legato ai prezzi delle materie prime.

Come viene espresso il rischio mercato?

È determinato da diverse componenti, dai tassi d’interesse ai cambi. Il rischio di mercato è il rischio prodotto da imprevisti che impattano sul valore delle attività. Detta altrimenti, è la possibilità (gestibile ma ineliminabile) di ottenere un ritorno inferiore rispetto a quello atteso.

Cosa è il rischio di prezzo?

Con riferimento a un titolo specifico o a date categorie di titoli, è possibile definire il concetto di rischio di posizione, che misura l’effetto prodotto da una data variazione di prezzo sul controvalore totale netto delle posizioni in essere.

Cosa si intende con la definizione di rischio?

Il rischio è un concetto probabilistico, è la probabilità che accada un certo evento capace di causare un danno alle persone. La nozione di rischio implica l’esistenza di una sorgente di pericolo e delle possibilità che essa si trasformi in un danno.

Cosa si intende per rischio specifico?

Glossario finanziario – Rischio Specifico

Parte di rischio, che può essere eliminata mediante la diversificazione, rappresentativa del rischio peculiare di una specifica impresa o dei diretti concorrenti. E’ anche detto rischio diversificabile.

Quali sono i rischi specifici sul lavoro?

Tra questi rischi: rischio rumore, rischio vibrazioni (mano/braccio e corpo intero), rischio chimico, movimentazione manuale dei carichi (sollevamento e trasporto, spinta e traino, movimenti ripetuti), rischio incendio, rischio da videoterminale, …

Qual è la differenza tra rischi specifici e rischi stocastici?

Qual è la differenza tra rischio stocastico e rischio specifico (graduato/normato)? I rischi stocastici non sono esplicitamente normati dalla legislazione, pertanto, l’entità viene ricavata assegnando un opportuno valore alla probabilità di accadimento (P) ed della gravità del danno (D).

Quanti sono i livelli di rischio?

I livelli di rischio possibili sono 3: Basso, Medio e Alto.