A che punto vale la pena di presentare un reclamo all'assicurazione? - KamilTaylan.blog
17 Aprile 2022 13:06

A che punto vale la pena di presentare un reclamo all’assicurazione?

Quali reclami rientrano nella competenza dell IVASS?

Possono presentare reclamo il contraente, l’assicurato, il beneficiario di un contratto di assicurazione o il danneggiato e le associazioni riconosciute per la rappresentanza degli interessi dei consumatori.

Che cosa è un reclamo e quando si può presentare all’impresa di assicurazione e ad IVASS?

Se sei insoddisfatto del comportamento di unimpresa di assicurazione, la prima cosa da fare è inviare un reclamo all‘ufficio reclami dell’impresa, che deve risponderti entro 45 giorni. Se non ricevi risposta entro tale termine oppure non sei soddisfatto della risposta puoi rivolgerti allIVASS.

Quali sono i tempi di riscontro ad un reclamo?

45 giorni

le imprese devono fornire riscontro al reclamante entro 45 giorni dal ricevimento del reclamo (art. 8, co. 1).

Quando una persona fisica ha un problema legato ad un prodotto assicurativo può presentare un reclamo?

La prima cosa da fare quando si ha un problema con la propria compagnia di assicurazione è quella di inviare un reclamo. Può essere presentato dall’assicurato, dal contraente o dal beneficiario della polizza, nonché dalle associazioni riconosciute per la rappresentanza degli interessi dei consumatori.

Cosa può fare l IVASS?

Le funzioni dell’IVASS sono dirette a garantire l’adeguata protezione degli assicurati e degli aventi diritto alle prestazioni assicurative attraverso il perseguimento della sana e prudente gestione delle imprese di assicurazione e riassicurazione e della loro trasparenza e correttezza nei confronti della clientela ( …

Quale lamentela non può essere considerato un reclamo?

Non possono poi essere considerati reclami le richieste di dati, informazioni e consulenza, i quesiti normativi nonché eventuali richieste generiche che non contengono l’indicazione circostanziata del presunto comportamento scorretto dell’impresa.

Cosa vuol dire fare un reclamo?

reclamo s. m. [der. di reclamare]. – 1. L’azione e il fatto di reclamare, di lamentarsi di un’ingiustizia subita, o anche solo di una irregolarità qualsiasi avvenuta a proprio danno: per qualsiasi r.

Come fare un reclamo per l’assicurazione?

Quali dati riportare sulla lettera reclamo assicurazione

il nominativo dell’assicurato, del contraente e del beneficiario; i dati anagrafici e di recapito di colui che effettua il reclamo; il motivo del reclamo; l’oggetto della richiesta che si fa alla compagnia e le eventuali argomentazioni a sostegno della stessa.

Come fare un reclamo a IVASS?

E’ possibile presentare il reclamo all’IVASS tramite la casella di posta elettronica certificata: tutela.consumatore@pec.ivass.it, via fax (n. 06.42133206) oppure per posta ordinaria. Per gli intermediari è a disposizione il numero telefonico +39 06 40414680, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:30.

Chi può essere rivolto un reclamo oltre che all intermediario assicurativo ed alla impresa di assicurazione che ha sottoscritto la polizza?

Possono presentare reclamo gli utenti assicurativi (assicurati e/o danneggiati) – sia persone fisiche che giuridiche – e le associazioni riconosciute per la rappresentanza degli interessi dei consumatori.

Chi controlla l’operato delle assicurazioni?

IVASS – Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.

Chi gestisce i reclami relativi ai comportamenti degli intermediari?

Gli intermediari iscritti nella sezione B del registro gestiscono i reclami di loro pertinenza, inclusi i reclami relativi ai comportamenti dei dipendenti e dei collaboratori, secondo quanto stabilito nella politica di gestione di cui all’art. 10-bis.

Quali intermediari possono esternalizzare la gestione dei reclami?

Di conseguenza, i distributori che possono esternalizzare la gestione dei reclami, sono i Broker iscritti nella sezione B del RUI, o gli Intermediari iscritti in sezione D del RUI, ovvero banche e affini, oltre alle imprese di assicurazione.

Come gestiscono i reclami gli intermediari iscritti alla Sez D del Rui?

10 bis, I comma e II comma, gli intermediari iscritti alle sezione B e D del RUI sono tenuti ad adottare una politica di gestione dei reclami che deve essere formalizzata “in un documento reso disponibile ai dipendenti e ai collaboratori mediante adeguati canali di comunicazione ed è soggetta a revisione almeno annuale …

Chi disciplina i reclami presentati nei confronti degli intermediari assicurativi a titolo accessorio iscritti nella sezione F del registro?

Nel caso di reclami nei confronti di imprese di assicurazione comunitarie o di intermediari iscritti nell’elenco annesso che evidenziano criticità ricorrenti o di particolare gravità, l’IVASS interessa anche l’Autorità di vigilanza dello Stato membro di origine.

Chi sono gli intermediari di assicurazione a titolo accessorio?

Per intermediari assicurativi a titolo accessorio si intendono quei soggetti che svolgono in via principale attività diverse dalla distribuzione di prodotti assicurativi; questi ultimi, se offerti, sono complementari rispetto al bene o servizio principale di natura non assicurativa.

Chi è l intermediario accessorio esente?

I soggetti che, all’interno dei locali di un intermediario, esercitano esclusivamente attività amministrative quali, ad esempio, la tenuta della contabilità, non svolgono attività di intermediazione assicurativa e, pertanto, non devono essere iscritti nel registro.

Cosa disciplina il regolamento numero 24 del 2008?

24 del 19 maggio 2008. Regolamento concernente la procedura di presentazione dei reclami all’ISVAP e la procedura di gestione dei reclami da parte delle imprese di assicurazione.

Quali informazioni contiene l’allegato 4 bis?

Quali informazioni contiene l’allegato 4?

  • ALLEGATO 4.
  • INFORMAZIONI SULLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO ASSICURATIVO NON-IBIP.
  • NOME E COGNOME DELL’INTERMEDIARIO E NUMERO DI ISCRIZIONE AL RUI OVVERO DENOMINAZIONE DELL’IMPRESA DISTRIBUTRICE E.
  • NUMERO DI ISCRIZIONE ALL’ALBO DELLE IMPRESE.

Quali norme ha unificato il Codice delle assicurazioni private?

Il testo normativo di riferimento in materia assicurativa è il decreto legislativo n. 209, Codice delle Assicurazioni Private, e successive modificazioni e integrazioni.

Quali sono i soggetti che devono rispettare le regole di comportamento definite dal Codice delle assicurazioni e dai regolamenti dell IVASS?

Regolamenti IVASS | Blog Intermediari Assicurativi.
52 del Regolamento descrive esattamente i soggetti che devono rispettare queste regole:

  • dagli iscritti nel Registro;
  • dagli addetti a tale attività all’interno dei locali dell‘intermediario per il quale operano, con esclusione degli articoli 53, 63, 64 e 67;

Quali soggetti rientrano nella definizione di distributore di prodotti assicurativi?

Da un lato si è introdotto il nuovo termine distributore di prodotti assicurativi, che comprende sia le imprese assicurative che distribuiscono i prodotti in via diretta, senza avvalersi dell’ausilio di intermediari, sia gli intermediari assicurativi.

Chi sono i soggetti coinvolti nell’attività di distribuzione assicurativa ai sensi dell’art 1 del codice delle assicurazioni private?

L’attivita’ di distribuzione assicurativa o riassicurativa puo’ essere esercitata dai seguenti soggetti: a) imprese di assicurazione o riassicurazione, di cui all’articolo 1, comma 1, lettere t) e cc), e relativi dipendenti, laddove esercitino direttamente tale attivita’;

Quali soggetti possono distribuire prodotti assicurativi?

Agenti, Broker, operatori di Bancassicurazione, Poste e non solo: chi sono e che lavoro svolgono i “distributori” di assicurazione. Capita spesso di confondere il proprio agente assicurativo di fiducia con l’assicuratore.

Quale è il nuovo requisito per poter essere distributore assicurativo iscritto in Sez E RUI o all’interno dei locali?

Il Provvedimento 97 introduce una novità importante: per svolgere l’attività di distribuzione assicurativa è necessario “essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore rilasciato a seguito di corso di durata quinquennale oppure quadriennale integrato dal corso …

Chi può esercitare attività assicurativa?

L’esercizio dell’attività assicurativa nei rami vita e nei rami danni, come classificati all’articolo 2, è riservato alle imprese di assicurazione. 2. L’impresa di assicurazione limita l’oggetto sociale all’esercizio dei soli rami vita oppure dei soli rami danni e della relativa riassicurazione.