3 Maggio 2021 10:13

3 modi in cui i robot influenzano l’economia

I robot sono sempre più utilizzati in ogni settore e sono destinati a restare, e l’utilizzo della robotica ha impatti sia positivi che negativi su aziende e dipendenti. I seguenti sono diversi modi in cui i robot influenzano l’economia.

Punti chiave

  • I robot stanno prendendo il tuo lavoro!
  • Hanno invaso il lavoro di produzione per decenni e ora stanno facendo letteralmente incursioni in attività come la guida, la logistica e la gestione delle scorte.
  • Sebbene ci possa essere un effetto negativo su alcuni segmenti del lavoro, i robot e l’automazione aumentano la produttività, abbassano i costi di produzione e possono creare nuovi posti di lavoro nel settore tecnologico.

L’ascesa delle macchine

La tecnologia ha svolto un ruolo nel rendere il lavoro più efficiente per migliaia di anni, dai semplici strumenti agricoli agli attuali robot delle linee di assemblaggio nelle fabbriche. I robot stanno diventando presenti in sempre più situazioni nel mondo degli affari. Lavorano a fianco dei lavoratori umani o li sostituiscono completamente. Ad esempio, Amazon.com Inc. (NASDAQ: inventario e recuperare e imballare gli articoli. Tesla Motors Inc. (NASDAQ:TSLA ) vanta linee di assemblaggio robotiche e automatizzate per le sue auto elettriche e batterie.2 I robot vengono persino utilizzati nelle sessioni di terapia per bambini. Sebbene sia certamente vero che i robot stanno sostituendo i posti di lavoro e rappresentano una minaccia significativa per i lavoratori scarsamente qualificati e in qualche modo una minaccia per i lavoratori qualificati medi, ci sono molti effetti positivi che i robot hanno sull’economia.

Crescita della produttività

Livelli di vita più elevati possono derivare da salari più elevati, prezzi più bassi di beni e servizi e una maggiore varietà di prodotti e servizi. La crescita della produttività del lavoro, misurata come produzione oraria, è ciò che fa accadere queste cose.5 La crescita è il risultato di una o una combinazione di tre fattori: aumento della qualità del lavoro, aumento del capitale e produttività totale di fabbrica (TFP), nota anche come produttività multifattoriale.

L’aumento della qualità del lavoro deriva da una maggiore e migliore istruzione e formazione dei dipendenti. Il capitale guida la crescita della produttività tramite investimenti in macchine, computer, robotica e altri articoli che producono output. La TFP, spesso citata come la più importante fonte di crescita della produttività, deriva dalle sinergie di lavoro e capitale che lavorano insieme nel modo più efficiente possibile. Ad esempio, mantenendo costanti l’istruzione e la produttività della forza lavoro, se le macchine che utilizzano aumentano di produttività, la TFP aumenta ancora. I robot stanno indubbiamente rendendo più efficiente l’aspetto “macchina” degli impianti di produzione. Anche se la componente umana delle fabbriche rimane costante, una maggiore efficienza della robotica porta inevitabilmente a una maggiore crescita della produttività.

Crescita del prodotto interno lordo

Non sorprende che con l’aumento della produttività provenga un aumento del prodotto interno lordo (PIL). Nel dicembre 2018, un documento di Georg Graetz dell’Università di Uppsala e Guy Michaels della London School of Economics intitolato “Robots at Work” ha studiato gli effetti dei robot nell’economia. Hanno esaminato gli Stati Uniti e altri 16 paesi e hanno analizzato una varietà di dati per un periodo di 15 anni che termina nel 2007. Graetz e Michaels hanno scoperto che, in media, nei 17 paesi, il crescente utilizzo i robot nel corso del periodo di tempo hanno aumentato la crescita annuale del PIL dello 0,36%. Hanno confrontato questa crescita sostanziale con gli aumenti della produttività avvenuti all’inizio del XX secolo dalla tecnologia del vapore.

Creazione di lavoro

Molte persone non si rendono conto che i robot stanno effettivamente creando nuovi posti di lavoro ben retribuiti che richiedono lavoratori qualificati. Sebbene sia vero che i robot stanno sostituendo i lavoratori poco qualificati e automatizzando le attività che svolgono, i robot e l’automazione richiedono lavori che concentrino i lavoratori su lavori di valore più elevato. Ad esempio, nella produzione, i robot possono svolgere compiti umili come lo smistamento, il trasporto e lo stoccaggio delle materie prime, mentre i ruoli più qualificati come i compiti legati alla qualità, per i quali gli esseri umani sono più adatti, possono essere completati da lavoratori più qualificati.1112

Sebbene sia vero che i robot e l’automazione stanno portando via intere categorie di posti di lavoro in una moltitudine di settori, non è mai stato un momento migliore per i lavoratori per ottenere lavori più qualificati e più retribuiti fintanto che diventano essi stessi sufficientemente qualificati e istruiti per ricoprire quei ruoli.