Rendimento annuo dichiarato rispetto a rendimento annuo effettivo: qual è la differenza?
Rendimento annuo dichiarato vs. rendimento annuo effettivo: una panoramica
In sostanza, un efficace rendimento annuale rappresenta il intra-anno compounding, mentre un rendimento annuo dichiarato non lo fa.
Punti chiave
- Il rendimento annuo dichiarato non tiene conto dell’effetto dell’interesse composto intra-anno.
- Il rendimento annuale effettivo contabilizza la capitalizzazione degli interessi intra-anno,
- Le banche mostrano il tasso che sembra più favorevole, in base al prodotto finanziario che vendono.
Rendimento annuo dichiarato
Il rendimento annuo dichiarato è il semplice rendimento annuale che una banca ti dà in prestito. Questo tasso di interesse non tiene conto dell’effetto dell’interesse composto.
Rendimento annuo effettivo
Il rendimento annuo effettivo è uno strumento fondamentale per valutare il reale ritorno su un investimento o il vero tasso di interesse su un prestito. Il rendimento annuo effettivo viene spesso utilizzato per individuare le migliori strategie finanziarie per persone o organizzazioni.
Differenze chiave
La differenza tra queste due misure è illustrata al meglio da un esempio. Supponiamo che il tasso di interesse annuo dichiarato su un conto di risparmio sia del 10% e che tu metta $ 1.000 in questo conto di risparmio. Dopo un anno, i tuoi soldi cresceranno fino a $ 1.100. Ma se l’account ha una funzione di composizione trimestrale, il tuo tasso di rendimento effettivo sarà superiore al 10%. Dopo il primo trimestre o i primi tre mesi, i tuoi risparmi cresceranno fino a $ 1.025. Quindi, nel secondo trimestre, sarebbe diventato evidente l’effetto della capitalizzazione. Riceveresti altri $ 25 di interesse sui $ 1.000 originali, ma riceverai anche $ 0,63 aggiuntivi dai $ 25 che sono stati pagati dopo il primo trimestre.
In altre parole, l’interesse guadagnato in ogni trimestre aumenterà l’interesse guadagnato nei trimestri successivi. Entro la fine dell’anno, il potere della capitalizzazione trimestrale ti darebbe un totale di $ 1.103,80. Quindi, sebbene il tasso di interesse annuo dichiarato sia del 10%, a causa della capitalizzazione trimestrale, il tasso di rendimento effettivo è del 10,38%.
Questa differenza dello 0,38% può sembrare insignificante, ma può essere enorme quando hai a che fare con grandi numeri: lo 0,38% di $ 100.000 è $ 380. Un’altra cosa da considerare è che la capitalizzazione non avviene necessariamente trimestralmente o solo quattro volte l’anno, come nell’esempio sopra. Ci sono conti che si compongono mensilmente e anche alcuni che si compongono giornalmente. E, come mostra il nostro esempio, la frequenza con cui vengono pagati gli interessi avrà un impatto sul tasso di rendimento effettivo.
considerazioni speciali
Quando le banche addebitano gli interessi, il tasso di interesse dichiarato viene utilizzato al posto del tasso di interesse annuale effettivo per far credere ai consumatori che stanno pagando un tasso di interesse inferiore. Ad esempio, per un prestito a un tasso di interesse dichiarato del 30%, composto mensilmente, il tasso di interesse annuo effettivo sarebbe del 34,48%. In tali scenari, le banche pubblicheranno tipicamente il tasso di interesse dichiarato invece del tasso di interesse effettivo.
Per gli interessi che una banca paga su un conto di deposito, viene pubblicizzato il tasso annuo effettivo perché sembra più attraente. Ad esempio, per un deposito a un tasso dichiarato del 10% composto mensilmente, il tasso di interesse annuo effettivo sarebbe del 10,47%. Le banche pubblicizzeranno il tasso di interesse annuo effettivo del 10,47% anziché il tasso di interesse dichiarato del 10%.
In sostanza, mostrano il tasso che sembra essere più favorevole.