Le basi delle azioni in circolazione e del flottante - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 9:50

Le basi delle azioni in circolazione e del flottante

Il gergo finanziario può creare confusione, ma è comunque molto importante da capire per coloro che sono interessati a investire in prodotti come azioni, obbligazioni o fondi comuni di investimento. Molti dei rapporti finanziari utilizzati nell’analisi fondamentale includono termini come azioni in circolazione e flottante. Esaminiamo i termini share e fluttuiamo in modo che la prossima volta che li incontrerai, ne conoscerai il significato.

Limitato e fluttuante

Quando guardi un po ‘più da vicino le quotazioni per le azioni di una società, potrebbero esserci alcuni termini oscuri che non hai mai incontrato. Ad esempio, le azioni vincolate si riferiscono alle azioni emesse da una società che non possono essere acquistate o vendute senza il permesso speciale della SEC. Spesso, questo tipo di azioni viene dato agli addetti ai lavori come parte dei loro stipendi o come benefici aggiuntivi. Un altro termine che potresti incontrare è float. Si riferisce alle azioni di una società che sono liberamente acquistate e vendute senza restrizioni dal pubblico. Denotando la maggior parte delle azioni scambiate sulle borse, il flottante è costituito da azioni regolari che molti di noi sentiranno o leggeranno nelle notizie.

Azioni autorizzate

Le azioni autorizzate si riferiscono al maggior numero di azioni che una singola società può emettere. Il numero di azioni autorizzate per società viene valutato al momento della creazione della società e può essere aumentato o diminuito solo attraverso un voto degli azionisti. Se al momento della costituzione i documenti stabiliscono che sono autorizzate 100 azioni, possono essere emesse solo 100 azioni.

Ma solo perché un’azienda può emettere un certo numero di azioni non significa che le emetterà tutte al pubblico. In genere, le società, per molte ragioni, manterranno una parte delle azioni nella propria tesoreria. Ad esempio, la società XYZ potrebbe decidere di mantenere una partecipazione di controllo all’interno del tesoro solo per azioni in circolazione.

Azioni in circolazione

Da non confondere con le azioni autorizzate, le azioni in circolazione si riferiscono al numero di azioni che una società ha emesso. Questo numero rappresenta tutte le azioni che possono essere acquistate e vendute dal pubblico, nonché tutte le azioni soggette a restrizioni che richiedono un permesso speciale prima di essere negoziate. Come abbiamo già spiegato, le azioni che possono essere liberamente acquistate e vendute da investitori pubblici sono chiamate flottante. Questo valore cambia a seconda che la società desideri riacquistare azioni dal mercato o vendere più azioni autorizzate all’interno della propria tesoreria.

Diamo un’occhiata alla nostra azienda XYZ. Dall’esempio precedente, sappiamo che questa azienda ha 1.000 azioni autorizzate. Se offrisse 300 azioni in una IPO, ne desse 150 ai dirigenti e ne conservasse 550 nella tesoreria, il numero di azioni in circolazione sarebbe 450 azioni (300 azioni flottanti + 150 azioni vincolate). Se dopo un paio d’anni XYZ andasse molto bene e volesse riacquistare 100 azioni dal mercato, il numero di azioni in circolazione scenderà a 350, il numero di azioni proprie aumenterà a 650 e il flottante scenderà a 200 azioni da allora il riacquisto è stato effettuato tramite il mercato (300 – 100).

Il numero di azioni in circolazione può variare anche in altri modi. Oltre alle azioni che emettono per investitori e dirigenti, molte società offrono stock option e warrant. Si tratta di strumenti che danno al possessore il diritto di acquistare ulteriori azioni dalla tesoreria della società. Ad ogni attivazione di uno di questi strumenti, il flottante e le azioni in circolazione aumentano mentre diminuisce il numero delle azioni proprie. Ad esempio, supponiamo che XYZ emetta 100 warrant. Se tutti questi warrant vengono attivati, XYZ dovrà vendere 100 azioni del proprio tesoro ai possessori di warrant. Quindi, seguendo l’esempio più recente, dove il numero di azioni in circolazione è 350 e le azioni proprie totali 650, l’esercizio di tutti i warrant porterebbe i numeri rispettivamente a 450 e 550 e il flottante aumenterebbe a 300. Questo effetto è noto come diluizione.

La linea di fondo

Poiché la differenza tra il numero di azioni autorizzate e quelle in circolazione può essere così grande, è importante rendersi conto di cosa sono e di quali cifre la società sta utilizzando. Rapporti diversi possono utilizzare il numero base di azioni in circolazione, mentre altri possono utilizzare la versione diluita. Ciò può influire in modo significativo sui numeri e forse cambiare il tuo atteggiamento nei confronti di un particolare investimento. Inoltre, identificando il numero di azioni vincolate rispetto al numero di azioni nel flottante, gli investitori possono misurare il livello di proprietà e autonomia che gli addetti ai lavori hanno all’interno dell’azienda. Tutti questi scenari sono importanti per la comprensione degli investitori prima di decidere se acquistare o vendere.